Come personalizzare il Dock in macOS

Il Dock in macOS è più flessibile di quanto si possa immaginare. Cambia la dimensione, la posizione, il colore e altro ancora per adattarlo alle tue preferenze personali.

Ci sono due modi per farlo: con il mouse o attraverso le Preferenze di Sistema.

L’uso del mouse è il più veloce. Basta farla passare sopra uno dei divisori verticali sul Dock e trascinarla su o giù per rendere il Dock più grande o più piccolo. Se non è stato abbastanza facile, aprire le Preferenze di Sistema e fare clic sul pulsante Dock. Il cursore nella parte superiore della finestra regola le dimensioni del Dock.

Attivare l’ingrandimento

L’ingrandimento ingrandisce le icone sul Dock mentre si passa il mouse sopra di esse. Questo è ottimo per chi ha molte icone, un piccolo Dock o un problema alla vista.

Attivare l’Ingrandimento andando nel menu Dock delle Preferenze di Sistema e spuntando la casella di controllo Ingrandimento. Il cursore a destra consente di modificare la quantità di ingrandimento secondo i propri gusti personali.

Cambiare la posizione

Per impostazione predefinita, il Dock si trova nella parte inferiore dello schermo. Tuttavia, se si preferisce, è possibile spostarlo sul bordo sinistro o destro. A seconda di come si usa il Mac, questo potrebbe rendere più facile l’accesso al Dock quando ne avete bisogno.

Cambiare la posizione del Dock tenendo premuto shift mentre si clicca e si trascina uno dei divisori verticali. Tirare il mouse su un bordo diverso dello schermo per vedere il Dock spostarsi in quella posizione.

In alternativa, nelle Preferenze di Sistema Dock, è possibile scegliere dove posizionare il Dock selezionando una delle tre opzioni: Sinistra, in basso o a destra.

Nascondi il bacino

Liberate un po’ di Desktop real estate nascondendo il vostro Dock quando non ne avete bisogno.

Questa pratica funzione consente di avere più spazio per il multitasking, mantenendo il Dock a portata di mano fuori dallo schermo. Quando volete che il Dock riappaia, spostate il mouse sul bordo dello schermo e questo apparirà – proprio come nella modalità a schermo intero.

È possibile nascondere o mostrare il Dock in qualsiasi momento premendo cmd+alt+D . Oppure andare alle opzioni Dock in Preferenze di Sistema e spuntare ‘Nascondi e mostra automaticamente il Dock’.

Cambiare il colore

Con la modalità Dark Mode attivata, il Dock, la barra dei menu, il Centro Notifiche, le finestre Finder, la ricerca Spotlight e altro ancora saranno grigio scuro o nero dando un nuovo look elegante a macOS.

Attivare la Modalità Scura entrando nel menu Generale delle Preferenze di Sistema. Due riquadri in alto danno le opzioni di colori chiari o scuri.

App preferite

La parte più grande del Dock contiene scorciatoie per le vostre applicazioni preferite. Sono facili da aggiungere, rimuovere o riordinare cliccando e trascinando le icone.

Per rimuovere un’applicazione, trascinatela fuori dal Dock o nel Cestino – non preoccupatevi, sarà ancora disponibile per Spotlight o Finder.

In alternativa, trascinate le applicazioni sul Dock dalla finestra Finder per aggiungerle ai vostri preferiti. Potete anche trascinare le applicazioni dalla sezione delle applicazioni recenti del Dock nei vostri preferiti per creare scorciatoie permanenti.

Applicazioni recenti

Questa nuova sezione del Dock si trova tra le applicazioni preferite e la pila e i file. Si aggiorna automaticamente con le applicazioni attualmente in esecuzione o per mostrare tre applicazioni usate di recente.

Questa funzione può essere attivata o disattivata nelle Preferenze di Sistema. Nel menu Dock, selezionare o deselezionare la casella ‘Mostra applicazioni recenti in Dock’.

Pile e file

La sezione più a destra del Dock è usata per conservare pile, file e il Cestino.

Gli stack e i file possono essere aggiunti al Dock trascinando qualsiasi file o cartella dal Finder. Tenerli qui li rende facilmente accessibili ed è utile se si utilizzano frequentemente alcuni elementi.

Le pile funzionano proprio come le cartelle: clicca per aprire e vedere tutti i file all’interno. Facendo clic su uno stack, è possibile personalizzare il modo in cui si apre: griglia a ventaglio o lista. Si può anche scegliere di visualizzarla come icona di una cartella tradizionale.

Effetti extra

Indicatori aperti

I piccoli punti rotondi che appaiono sotto le icone sul Dock indicano se l’applicazione è in esecuzione o meno. È possibile attivare o disattivare questo effetto utilizzando la casella di controllo Preferenze di sistema con l’etichetta ‘Mostra indicatori per applicazioni aperte’.

Animazioni di apertura

La casella di controllo Preferenze di sistema con l’etichetta ‘Animate opening applications’ determina se le icone rimbalzano su e giù all’apertura. Alcuni utenti hanno suggerito che disattivare questa funzione migliora le prestazioni in macOS, anche se per la maggior parte degli utenti la differenza sembra essere trascurabile nella migliore delle ipotesi.

Ridurre al minimo l’effetto

L’effetto Minimizza consente di spostare la finestra di un’applicazione sul Dock quando non la si utilizza. Questo è un ottimo metodo di organizzazione e può aiutare a cancellare più finestre quando si lavora.

Attraverso le Preferenze di Sistema, è possibile scegliere di memorizzare le finestre minimizzate all’interno dell’icona dell’applicazione o di tenerle in fila accanto ai propri stack e file. Si può anche scegliere di avere una finestra minimizzata quando si fa doppio clic sulla barra del titolo.

Speriamo che questo vi dia qualche idea su come personalizzare il Dock su macOS. Sperimentate per trovare le vostre impostazioni preferite e fatecele conoscere nei commenti!