PSA: Non convertire l’azionamento della macchina del tempo da HFS+ a APFS

Se si utilizza Time Machine per eseguire il backup del Mac, si vuole evitare di convertire manualmente l’unità di backup in AFPS.

Si possono verificare dei problemi se si converte l’unità HFS+ nel formato APFS, che può essere fatto in Utility Disco senza alcun avviso.

Ecco cosa dovete sapere.

APFS vs HFS+: Time Machine & Hard Links

AFPS non supporta gli hard link delle directory, su cui Time Machine si basa molto nelle unità formattate in HFS+.

Gli hard link, in parole povere, sono dei puntatori ad un file. Spesso ci sono più hard link che puntano ad una singola istanza di un file. Nei termini più elementari possibili, Time Machine li usa per risparmiare tempo quando si esegue il backup dei file di un utente.

Dopo aver creato un backup completo, Time Machine utilizza istantanee basate su cartelle. Queste istantanee utilizzano un mix di hard link per i file che non sono cambiati dall’ultimo backup, e nuovi file effettivi per i file che sono cambiati.

Ma, senza il supporto di hard link in AFPS, gli utenti possono incorrere in problemi.

Qual è il problema

Il problema può diventare evidente se gli utenti cercano di coprire un volume HFS+ che è stato utilizzato come unità Time Machine verso AFPS.

Poiché AFPS non supporta i collegamenti fissi, i collegamenti fissi che sono stati impostati durante il backup di una Time Machine verranno distrutti.

Questo fondamentalmente “spezzerà” il vostro backup della Time Machine. La maggior parte dei file all’interno del vostro backup sarà fondamentalmente inutile.

Non sarà possibile copiarli dal disco, ad esempio. Al contrario, saranno colpiti da una casella di errore “l’operazione non può essere completata perché non è supportata”.

Inoltre, Time Machine non riconoscerà più il volume APFS convertito come unità di backup legittimo.

Non c’è modo di risolvere il problema

Non sembra esserci un modo per risolvere il problema. Non sarete in grado di ripristinare quei collegamenti rigidi, almeno, non al momento a livello di sistema.

È possibile mitigare alcuni dei problemi APFS riconvertendo l’unità in HFS+. Ma, naturalmente, questo richiede una riformattazione del disco. In altre parole, si dovrà cancellare tutto il contenuto su di esso.

Può accadere per incidente

Peggio ancora, un volume HFS+ può apparentemente essere convertito accidentalmente in APFS grazie ad un bug all’interno di alcune versioni di macOS High Sierra.

Diversi casi di questo bug sono stati segnalati nei forum di supporto Apple e in altri punti vendita.

Secondo quanto riferito, quando alcuni utenti vanno a crittografare un volume HFS+ utilizzando macOS High Sierra, si accorgeranno che il loro disco rigido è stato inavvertitamente convertito in APFS.

Con l’incompatibilità con Time Machine, questo può rappresentare un problema.

Cosa dovresti fare invece

Fino a quando Apple non aggiornerà Time Machine o non introdurrà una sorta di correzione per la sua mancanza di supporto per l’hard link, la risposta è piuttosto semplice: non convertire il tuo disco HFS+ in APFS.

Lascia stare l’HFS+. Non ci sono molti vantaggi nell’uso dell’APFS anche sugli azionamenti meccanici. Quindi, se non si utilizza un volume SSD per l’unità di backup Time Machine, non si avrà comunque una buona ragione per convertirsi all’APFS.

Analogamente, fare attenzione quando si codifica qualsiasi tipo di disco rigido HFS+ utilizzando macOS High Sierra. Tanto per essere sicuri, potrebbe valere la pena di evitare attivamente la crittografia dell’unità Time Machine primaria.