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Il cursore del mouse Mac (puntatore) scompare; invisibile / mancante; fix

È un problema strano e casuale per molti di noi utenti Mac. Lavoriamo come al solito e poi all’improvviso il cursore del mouse del Mac (puntatore) scompare, e siamo bloccati! Per trovarlo, andiamo a caccia su tutto il nostro schermo, cliccando e agitandoci per rendere visibile quel maledetto puntatore.

Trova il cursore del mouse del tuo Mac con Siri

Non dimenticate che a partire da macOS Sierra, Siri è disponibile ad aiutarvi nella vostra vita digitale. Se hai impostato Siri sul tuo Mac, usa Siri per recuperare il cursore del mouse! Speriamo che tu abbia impostato una scorciatoia da tastiera per accedere a Siri, così lanciarla senza il tuo mouse o touchpad è facile.

La scorciatoia predefinita per Siri è una delle seguenti

  • Hold Comando (⌘)+Space
  • Hold Option+Space
  • Premere Funzione (FN) +Space

C’è anche la possibilità di personalizzare la propria scorciatoia da tastiera per Siri.

Se Siri è abilitata sul vostro Mac, può aiutarvi a recuperare il cursore del mouse. Basta farle eseguire i passi elencati di seguito.

Date un’occhiata al nostro articolo sull’uso di Siri su macOS per vedere cosa offre e come farla lavorare per voi!

Non perdete mai di vista il puntatore del mouse tramite Mission Control!

Reader Dan fornisce un’ottima soluzione temporanea che è sia veloce che facile da usare, utilizzando solo il Mission Control del vostro Mac.

Aprire le preferenze di Mission Control e assegnare un nuovo tasto di scelta rapida per visualizzare il cruscotto come OVERLAY. Quando non riesci a trovare il tuo cursore, tocca quel tasto di scelta rapida due volte e il cursore ritorna!

Sul tuo Mac, cambia le preferenze di sistema di Mission Control per le opzioni e le scorciatoie andando suApple menu> Preferenze di sistema; Mission Control.

Per accedere al Mission Control del vostro Mac

  • Da un trackpad: strisciare con tre dita. Per uscire, strisciare verso il basso
  • Da tastiera: Per entrare o uscire, premere il tasto Mission Control, usare la Striscia di controllo, o premere la Freccia di controllo

Come risolvere il problema della scomparsa del puntatore del mouse

Prima di provare uno dei passi sotto descritti, fare clic su un altro punto e vedere il cursore tornare indietro. In caso contrario, chiudere tutte le applicazioni aperte e riavviare il Mac. Vedere se il cursore del mouse è tornato. Se il cursore non è tornato o non è possibile chiudere e riavviare il Mac, continuare a provare le soluzioni descritte di seguito.

1-Assicurarsi prima di tutto che non ci siano connessioni o problemi interattivi

Ad esempio, assicurarsi che il mouse sia acceso se si utilizza un mouse wireless. E controllate il livello della batteria del vostro mouse. Se vi capita di usare un tappetino per il mouse, provate un colore solido piuttosto che fantasia o multicolore. Le differenze di colore o di motivo a volte confondono il mouse.

Se avete configurato degli angoli interattivi (gli Hot Corner di Mission Control) sul vostro schermo, provate a spostarvi in un angolo interattivo quando il cursore del mouse scompare, spesso riappare solo facendo questo semplice passo. Sembra che il passaggio a un Hot Corner ripristini la visibilità del cursore del mouse.

Alcuni lettori segnalano che anche quando non hanno angoli caldi configurati, aprendo il Mission Control apparesto ripristinare il cursore del mouse mancante .

2-Utilizza le tue preferenze di sistema

  • Andare su Preferenze di sistema; Accessibilità; Visualizzazione; Dimensione del cursore e modificare la dimensione del cursore
  • Oppure andare su Preferenze di sistema; Accessibilità; Zoom; Altre opzioni e selezionare “Abilita zoom temporaneo”. Premendo semplicemente Ctrl+Opzione si riporta il cursore del mouse
  • Un’altra opzione è quella di consentire Shake to Find. Andare su Preferenze di sistema; Accessibilità; Display; e girare Shake Mouse Pointer per localizzare ON

3-Quando il cursore diventa invisibile, cambiare le finestre e premere Command (⌘) e Tab

Andare in un’altra app e poi tornare all’app che si stava utilizzando Command (⌘)e Tab Keys . Questo spesso funziona se questo problema si verifica a causa di un bug nell’app. In pratica si ritorna all’app che si stava usando

4-Visita il tuo Dock o la barra dei menu

Quando il cursore del mouse diventa invisibile, basta scorrere alla cieca fino al punto di aggancio sotto lo schermo (di solito nella parte inferiore dello schermo) e poi scorrere di nuovo verso l’alto. Il cursore del mouse dovrebbe riapparire.

In alternativa, spostate il vostro cursore fino alla barra dei menu, nella parte superiore dello schermo. Una volta lì, selezionare un menu e cliccare . Facendo clic su un menu, spesso il vostro Cursore torna indietro.

5-Trova il tuo Trackpad o Touchpad

Se si dispone di un trackpad, eseguire uno scorrimento con tre dita a destra sul tuoTrackpad in modo da ottenere la schermata Widgets. Aspetta 10-20 secondi e poi fai uno swipe con tre dita a sinistra per tornare al Finder e il cursore riappare !

In alternativa, provate a sfiorare con quattro dita su e giù il vostro Trackpad o Touchpad. Una soluzione semplice e veloce!

Alcuni lettori segnalano anche il successo con un doppio clic con due dita sui loro Touchpad o Trackpad per recuperare i cursori del mouse.

6-Reset NVRAM

  1. Spegni il tuo Mac
  2. Premere il pulsante di accensione sul Mac e subito dopo il suono di avvio, premere e tenere premuto Command (⌘), Option, P, e R . Tenere premuti questi tasti fino al riavvio del computer

7-Click e Drag

Una soluzione è quella di fare clic direttamente sul desktop e trascinare come se si dovesse selezionare una release di gruppo. Il cursore del mouse di solito riappare subito dopo

8-Right Click

Provate a cliccare con il tasto destro del mouse se ce l’ha o un Control-Click per i mouse che non ce l’hanno. Per i trackpad, cliccate due dita contemporaneamente. Molte volte il cursore torna indietro.

9-Force Quit

Premere e tenere premuto Command (⌘) +Opzione+Escape e forzare l’uscita dalle applicazioni aperte.

Spesso, non sarà necessario forzare l’abbandono delle applicazioni. A volte, il solo fatto di parlare della forza quitmenu porta il vostrocursorback

Se non funziona niente sopra, provate questo. Basta premere il pulsante CommandControl-Power per forzare il riavvio del computer.

10-Pazienza è una virtù

Un ultimo suggerimento è quello di aspettare pazientemente qualche minuto. Di solito, il cursore del mouse esce fuori dal suo nascondiglio, proprio da solo! Oppure, se vi sentite frustrati, provate a chiudere il vostro portatile o computer. Andatevene via. Aspettate qualche minuto, prendete una tazza di tè e tornate indietro. Con un po’ di tempo, il mouse ritorna.

C’è un’applicazione per questo!

Sì, naturalmente, c’è un’applicazione anche per questo. Gli utenti Mac che hanno il problema “dov’è il mio mouse” spesso traggono vantaggio dall’installazione di una semplice app di assistenza. C’è un’ampia scelta di app per la localizzazione del mouse, quindi andate all’app store del vostro Mac, cercate il mouse locator e trovate un’app che si adatti alle vostre esigenze e al vostro portafoglio.

Queste applicazioni hanno tutte la stessa premessa, aiutandovi a trovare il vostro mouse in modo rapido e semplice quando non potete.

Lancio senza cursore, non è necessario il mouse!

Ci sono un bel po’ di comandi che possiamo seminare senza i nostri malefici. E quando si eseguono i passi di cui sopra, probabilmente è necessario averne qualcuno a portata di mano. Quindi esaminiamo un breve elenco di come usare i nostri Mac senza mouse, trackpad o touchpad. Le scorciatoie da tastiera sono i nostri amici in queste situazioni. E con la pratica e la memoria muscolare, probabilmente vi troverete ad usarle anche quando il mouse, ecc. funziona! Le scorciatoie da tastiera ci rendono solo utenti Mac più efficienti.

Scorciatoie da tastiera: Le basi

  1. Copia = Comando (⌘)+C
  2. Taglia = Comando (⌘)+X
  3. Incolla = Comando (⌘)+V
  4. Annulla = Comando (⌘)+Z
  5. Ripetizione = Comando (⌘)+SHIFT+Z
  6. Selezionare Tutti = Comando (⌘)+A
  7. Trova = Comando (⌘)+F
  8. Nuovo (finestra o documento) = Comando (⌘)+N
  9. Chiudi (finestra o documento) = Comando (⌘)+W
  10. Salva = Comando (⌘)+S
  11. Stampa = Comando (⌘)+P

Scorciatoie da tastiera: Più utili

  1. Aperto = Comando (⌘)+O
  2. Applicazione interruttore = Comando (⌘)+Tab
  3. Scambiare le finestre nell’applicazione corrente = Comando (⌘)+~
  4. Schede di commutazione nell’applicazione corrente = Control+Tab
  5. Minimizzare = Comando (⌘)+M
  6. Esci = Comando (⌘)+Q
  7. Force Quit = Option+Command (⌘)+Esc
  8. Spotlight = Comando (⌘)+SPACEBAR
  9. Aprire le preferenze di applicazione = Comando (⌘)+Comma
  10. Riavvio forzato = Control+Command (⌘)+Pulsante di accensione
  11. Chiudere tutte le applicazioni e spegnere = Control+Option+Command (⌘)+Pulsante di accensione (o Media Eject )

Come lanciare le preferenze di sistema tramite la tastiera

  • Premere Command+Spacebar per visualizzare Spotlight e digitare “System Preferences”.
  • Poi premi “Return” e sei pronto a partire

L’utilizzo di scorciatoie da tastiera Mac permette di fare cose che normalmente richiedono un mouse, un touchpad, un trackpad o un altro dispositivo di input. Così, nei momenti in cui il cursore scompare, conoscere alcune di queste scorciatoie permette di risparmiare davvero la giornata (e il vostro lavoro.)

Controllate i menu delle applicazioni che state usando per scoprire ancora più scorciatoie. Sono elencati alla voce di ogni menu a destra (quando disponibili). Siate consapevoli del fatto che le singole applicazioni possono avere le loro scorciatoie. Quindi le scorciatoie che funzionano in un’applicazione potrebbero non funzionare in un’altra.

macOS e OS X consentono anche di creare scorciatoie da tastiera. Un avvertimento è che non è possibile creare scorciatoie per azioni generali, come l’apertura o la chiusura di un’applicazione. Per creare una scorciatoia personale, andate nel menu Apple del vostro Mac, fate clic su Tastiera, poi cliccate su Scorciatoie.

Suggerimenti per il lettore

  • Un bel po’ di gente riferisce di problemi con i loro mouse Bluetooth e macOS Catalina, in particolare dopo l’aggiornamento a Catalina 10.15.1 il loro mouse Bluetooth continua a bloccarsi o a connettersi e poi a scollegarsi. La maggior parte degli utenti ha risolto questi problemi installando gli aggiornamenti del firmware (driver per macOS Catalina) per i mouse e il trackpad. Se avete già installato gli ultimi aggiornamenti del firmware, disaccoppiate e riaccoppiate i dispositivi al vostro Mac
  • Vai a Preferenze di sistema; Mouse; Imposta il mouse Bluetooth e deseleziona il passaggio tra le pagine, il passaggio tra le applicazioni a schermo intero e Mission Control. Niente più sparire o perdere di nuovo il cursore del mouse!
  • Uno dei nostri lettori, James, ha fatto notare che per lui questo particolare problema si presenta solo a certe condizioni:
    • I video di YouTube spesso cercano di nascondere il cursore. Mettere in pausa il video e il cursore ritorna
    • Ricevitore Citrix. Citrix Receiver è un ambiente emulato, e pensa che il mouse si trovi all’interno di questo ambiente, quindi si spegne se OFF
    • Parallels Desktop. Quando si esegue Windows, il cursore potrebbe rimanere intrappolato sul lato delle finestre nascondendolo dal lato Mac
    • James consiglia di utilizzare un’applicazione di localizzazione del mouse per trovare dove si trova il mouse, e quindi può utilizzarlo anche se invisibile. Un grande ringraziamento a James per questi ottimi consigli!
  • Una soluzione coerente, anche se temporanea, che ho trovato è quella di spostare il mouse invisibile nell’angolo in alto a sinistra e cliccare una volta e il mouse riappare. Per me funziona SEMPRE!

Safari Slow dopo l’aggiornamento di El Capitan, Fix

L’aggiornamento di El Capitan dovrebbe accelerare l’esperienza del Safari per la maggior parte degli utenti, tuttavia alcuni utenti hanno problemi di prestazioni e anche problemi di wi-fi lento. Ecco alcuni passi per una potenziale soluzione a questo problema.

E scegliere l’opzione Avanzata come mostrato nella figura seguente.

Attivare l’opzione per mostrare “Sviluppare Menu” nella barra dei menu di Safari come mostrato nella figura seguente.

Cliccate sull’opzione di menu Sviluppa nel vostro Safari e scegliete “Svuota cache” come mostrato di seguito. Questo cancellerà la vostra cache.

Passo -> 4. Assicuratevi di non avere nessun proxy selezionato nelle vostre impostazioni di rete. Devi Preferenze di sistema; Rete e scegliere l’opzione “Avanzato” nella parte inferiore dello schermo.

Selezionare la scheda Proxyes e deselezionare i proxy che hanno spuntato come mostrato nell’immagine seguente. Una volta completata, premere “Apply” per salvare l’impostazione.

Passo -> 5. A volte anche la cancellazione di una connessione e il suo reinserimento nelle impostazioni wi-fi sembra aiutare a risolvere il problema. Se le opzioni di cui sopra non danno i risultati, provate a rinnovare il vostro contratto di locazione DHCP cliccando sulla scheda TCP/IP e poi premendo il tasto “Rinnova DHCP”. Provate anche a reimpostare il PRAM come passo finale prima di chiamare il supporto Apple per ulteriore aiuto.

Si prega di controllare anche i nostri articoli correlati su altri temi relativi a El Capitan & Safari.

https://appletoolbox.com/mac-os-x-el-capitan-will-not-start-up-after-update-fix/

https://appletoolbox.com/fix-safari-slowness-stalled-page-loads-by-disabling-dns-prefetching/

Come usare Stacks in macOS Mojave per organizzare il tuo desktop

Alla WWDC 2018, Apple ha presentato il suo ultimo software per computer con macOS Mojave. Questo arriverà sui dispositivi di questo autunno e include una serie di nuove funzionalità, tra cui Stacks. In questo breve articolo, vi mostreremo come è possibile impilare in macOS Mojave per organizzare il vostro desktop.

Prima di poter usufruire di questa nuova funzione, è necessario abilitare gli stack. Ecco i passi da seguire per abilitarli sul vostro computer.

  1. Aprire una finestra Finder
  2. Nella barra dei menu, toccareVisualizza
  3. Scorrere verso il basso e controllare “Usa pile”

Non appena si abilita Stacks, il vostro desktop si trasformerà in un caos organizzato. Ogni pila avrà l’aspetto di una vera e propria pila di carte, ma è possibile personalizzarle e persino farle scorrere con facilità.

Personalizza pile in macOS Mojave

Parlando di personalizzazione, Apple ha deciso di rendere la vita davvero facile a chi ha molti oggetti sul proprio desktop. È possibile ordinare i singoli stack in base a una serie di opzioni, oppure ordinarli per gruppi.

Ordina le pile per

  • Nome
  • Tipo
  • Data ultima apertura
  • Aggiunto in data
  • Data modificata
  • Data di creazione

Gruppi di pile di

  • Nessuno
  • Data ultima apertura
  • Aggiunto in data
  • Data modificata
  • Data di creazione
  • Tag

Interagire con questi è piuttosto semplice, in quanto basta cliccare su uno di essi per visualizzarne il contenuto. Se volete vedere una panoramica di tutti i vostri stack, potete farlo utilizzando “Option > Click”. In questo modo si espanderanno tutti gli stack, dandovi una visione d’insieme di ciò che si trova esattamente sul vostro desktop.

Perché dovresti usare le pile?

La risposta semplice e chiara alla domanda posta è organizzare meglio. Se siete una persona che odia le cartelle e usa ampiamente il desktop per i vostri file, Stacks vi renderà la vita più facile.

Questo è particolarmente vero per coloro che vogliono iniziare ad implementare l’uso dei Tag per i vari file. Se siete interessati ad integrare i Tags nel vostro flusso di lavoro, potete farlo seguendo questi passi:

  1. Clicca sulla pila che ti serve
  2. Trovare il file che si desidera etichettare
  3. Cliccare con il tasto destro del mouse/Ctrl+click, o due dita+click per richiamare il menu contestuale
  4. Scorrere verso il basso e toccare “Tags”

Da qui si può iniziare a creare Tag personalizzati che possono poi essere assegnati ai vari file. Una volta creati i Tags, si può scegliere di raggruppare gli stack insieme tramite i tag creati nel menu contestuale.

Ovviamente, se avete solo un paio di screenshot o documenti vuoti, allora non vorrete usare i Tag con le pile. Tuttavia, se usate il vostro desktop come “catch-all”, allora l’uso di questo metodo vi aiuterà a mantenere l’organizzazione.

Opzioni stack mancanti dal mio menu

Molti utenti hanno sperimentato questo problema dopo l’aggiornamento a macOS Mojave. Il problema è che non si perde la funzionalità Stacks, ma si fa clic sul menu Visualizza di una sessione attiva di Finder. Quando si apre il Finder, con la finestra del Finder attivo aperta, cliccate su View, vedrete questo al contrario delle opzioni Stacks.

Quello che dovete fare è chiudere questa finestra cliccando sull’icona ‘x’ come mostrato sopra. Una volta chiusa la sessione attiva del Finder e poi vai al menu in alto sul tuo desktop e clicca su Visualizza, vedrai quanto segue:

Speriamo che i due screenshot di cui sopra aiutino a chiarire il problema di come arrivare all’opzione Stacks in macOS Mojave. Grazie a Lilly per il suo commento.

Conclusione

Gli stack sono solo uno dei modi in cui macOS Mojave intende rendere la vita più facile agli utenti Mac. Questo è un modo piuttosto unico, ma utile per mantenere tutti i vostri file puliti e organizzati, anche se non siete un fan delle cartelle.

Se state eseguendo il macOS Mojave beta e avete domande, fatecelo sapere nei commenti qui sotto. Inoltre, se vi capita di imbattervi in qualsiasi problema durante l’impostazione di questi, fatecelo sapere e saremo più che felici di aiutarvi in ogni modo possibile.

Mac OS X Come fare: Impostare le caselle di posta elettronica su Mail

Abbiamo visto un sacco di applicazioni di terze parti brulicare sull’App Store e rivendicare il loro posto in cima alle Top Charts, mentre questo piccolo gioiello creato da Apple Inc. viene trascurato come fuso sul fondo del Tartaro (Scusate, è così brutto). Ho visto molti utenti Mac lasciare Mail nelle loro cartelle delle applicazioni a marcire, non sapendo nulla di come funziona e persino di cosa sia. Io ero una di quelle persone che hanno semplicemente lasciato Mail nella mia cartella delle applicazioni inutilizzate fino a un certo giorno in cui ho curiosamente armeggiato con tutte le applicazioni del mio MacBook. Oggi, Mail è ora seduta sul mio Dock, sempre pronta a soddisfare le mie esigenze di visualizzazione e gestione delle mie e-mail.

Riepilogo del conto: controllate il vostro indirizzo e-mail e assicuratevi che sia corretto

Clicca su Crea e congratulazioni, hai appena autenticato la tua prima e-mail su Mail! Quindi procedi e aggiungi gli altri tuoi indirizzi e-mail a Mail ripetendo i passaggi precedenti.

Aspetta! C’è una fregatura

Se avete milioni di e-mail nella vostra casella di posta elettronica nel provider di posta elettronica, dovrete attendere che tutte le vostre e-mail siano state scaricate perché Mail funzioni normalmente. Ho passato due giorni interi ad aspettare che tutte le mie e-mail venissero scaricate, ma per fortuna c’era solo una casella di posta in arrivo. Se le vostre vecchie e-mail esistenti non vengono scaricate, andate su Mailbox nella barra delle applicazioni e cliccate su Get All New Mail, o semplicemente cliccate su Shift-Command-N.

Cassetta postale; Ricevi tutta la nuova posta (Shift-Command-N)

Non sono sicuro se la velocità di connessione sia correlata a quanto tempo ci vorrà per scaricare le vostre mail, perché la mia connessione era pessima. Comunque così, una volta fatto, avrete la posta completamente funzionante, che serve il suo scopo di esistenza.

Pensieri finali

La posta è una di quelle applicazioni che non richiede molti sforzi per essere configurata e permette di navigare facilmente attraverso la sua interfaccia. Inoltre, è possibile avere tutte le e-mail in un unico posto. Dimenticate di aprire il vostro browser, navigate verso diversi provider di posta elettronica, digitando il vostro indirizzo e-mail e la vostra password ogni volta che il vostro browser dimentica il login automatico o il timing out e aspettate che le vostre e-mail si carichino sempre. La posta riassume tutto per voi. Cosa c’è di più? È sicuro da usare. Non vedrai lo spam intasare la tua casella di posta in arrivo, il tuo provider di posta elettronica lo ha fatto mettendoli nella tua cartella della posta indesiderata e Mail non li recupera. Quindi tirate fuori Mail da quella vostra cartella Applicazioni inutilizzate e iniziate a metterla in uso.

Correlato:

  • Errore di posta: MFMessageErrorDomain error 1032; fix
  • Misteriosi messaggi di posta “Nessun soggetto, nessun mittente”
  • Mail.app Non ricevere posta

Apple rilascia aggiornamenti Java per Mac OS X 10.6 e 10.5

Apple ha rilasciato aggiornamenti Java sia per Mac OS X 10.6 che per Mac OS X 10.5.

Java per Mac OS X 10.6 Update 2 offre “migliore compatibilità, sicurezza e affidabilità grazie all’aggiornamento di Java SE 6 a 1.6.0_20”. Questa versione è solo per Mac OS X 10.6.3.

Java per Mac OS X 10.5 Update 7 offre “una migliore compatibilità, sicurezza e affidabilità grazie all’aggiornamento di J2SE 5.0 a 1.5.0_24 e all’aggiornamento di Java SE 6 a 1.6.0_20 per Mac a 64 bit basati su Intel”. Questa release è solo per Mac OS X 10.5.8.

Come utilizzare le raccomandazioni per l’archiviazione e l’ottimizzazione in macOS

Con macOS, Apple ha aggiunto una serie di funzioni per avvicinare il Mac a iCloud e consentire agli utenti di utilizzare unità di capacità sempre più ridotte.

Il sistema operativo scava in profondità automaticamente per scoprire tutte le foto a piena risoluzione, gli allegati di posta, i backup dei dispositivi iOS che potreste avere sul vostro MacBook, i file di sistema come i file IPSW e le applicazioni MAS inutilizzate per ottimizzare lo spazio libero sul vostro MacBook.

È possibile scegliere di incorporare questa funzione o di non utilizzarla.

Se hai intenzione di utilizzare questa funzione, considera l’acquisto di un ulteriore storage iCloud.

Tutto sulle raccomandazioni per l’archiviazione e l’ottimizzazione in macOS

  • Per prima cosa, sul vostro Mac, dirigetevi verso la Apple in alto a sinistra e selezionate ‘ About this Mac ‘.
  • Un menu a comparsa. Fare clic su ‘memorizzazione’.
  • Successivamente, dirigersi verso l’unità e fare clic su ‘ manage ‘.

Sarete portati in un’applicazione con una serie di opzioni per ottimizzare lo storage.

La prima opzione permette di memorizzare i file in iCloud

  • Con macOS, iCloud può memorizzare sul cloud le cartelle complete del tuo Mac.
  • Questa opzione memorizza tutti i tuoi file nella tua cartella Desktop e Documenti in iCloud, oltre a memorizzare le tue Foto.

La prossima opzione è quella di ottimizzare lo storage

  • Questa opzione elimina automaticamente i film e i programmi TV visti da iTunes, oltre a darvi la possibilità di scaricare solo gli allegati di posta elettronica dei messaggi recenti, o di non scaricarli affatto.

Il terzo è Cestino vuoto

  • Questo è abbastanza semplice: accendetelo, e il vostro cestino si cancellerà automaticamente ogni trenta giorni.

L’opzione finale è quella di ridurre il disordine

  • Questa opzione consente di ordinare i file grandi e vecchi e di cancellarli facilmente dall’applicazione.

AirDrop – Come condividere file tra Mac e iOS (iPhone e iPad)

Condividere i file tra il vostro iDevice e il vostro Mac è facile con AirDrop una volta che lo avete impostato correttamente. Sfortunatamente, non è così semplice come si usa per gli utenti Apple: non funziona “solo” dal primo giorno. Quindi oggi, stiamo delineando i passi per far funzionare AirDrop per tutti i vostri dispositivi. Quindi oggi impariamo come fare AirDrop!

Nota: non è necessario utilizzare l’account sameiCloud su ogni dispositivo, ma così facendo non dovrete approvare ogni trasferimento di file. I dispositivi devono anche trovarsi nel raggio d’azione l’uno dall’altro per poter utilizzare il Bluetooth – di solito circa 30 metri circa.

Inoltre, se il dispositivo è bloccato, AirDrop non funziona perché il dispositivo non appare nemmeno nella lista.

C’è anche un ultimo controllo che si potrebbe eseguire (anche se AirDrop dovrebbe essere acceso e l’icona nella barra laterale per impostazione predefinita) sul vostro Mac per assicurarsi che AirDrop sia mostrato nelle finestre del Finder:

  1. Aprire Finder e selezionare Preferenze dal menu Finder
  2. Fare clic sull’icona Barra laterale e assicurarsi che AirDrop sia selezionato, come mostrato nella schermata sottostante

Se AirDrop non appare nella barra laterale, aprire le Preferenze del Finder e controllare l’icona AirDrop

Come utilizzare AirDrop

Fase 1: attivare il Wi-Fi

Assicuratevi di attivare il WiFi sul vostro iPhone e sul vostro Mac .

Si noti che non è necessario che siano sulla stessa rete WiFi, ma i nostri lettori riportano risultati più coerenti quando sia il dispositivo iDevice che il Mac sono sulla stessa rete, per i router dual-band (o tri-band), assicurarsi di guardare i GHz elencati.

Si desidera connettersi alla stessa rete, compresa la larghezza di banda (2,4 GHz o 5 GHz)

Fase 2: attivare il Bluetooth

Accendere il Bluetooth su entrambi i dispositivi.

Il modo più veloce su youriPhone è quello di aprire a scorrimento Control Center e toccare l’icona Bluetooth (o andare su Settings > Bluetooth).

Toccare l’icona Bluetooth in Control Center per attivarla o disattivarla.

Sul vostro Mac, il Bluetooth si trova tipicamente in alto a destra della barra dei menu, dove potete accenderlo o spegnerlo.

Se non lo vedi, controlla Preferenze di sistema; Bluetooth e assicurati di controllare Mostra Bluetooth nella barra dei menu.

Passo 3: accendereAirDrop sul dispositivo iOS

  1. Aprire il Control Center sul dispositivo iOS e premere a lungo il riquadro delle connessioni che mostra le icone Airplane mode, WiFi e Bluetooth.
  2. Quindi, toccare l’icona AirDrop .
  3. Appare un popup con diverse opzioni (Off, Solo contatti o Tutti), quindi basta scegliere l’opzione desiderata.

Se si tratta di qualcuno che non hai nella tua lista di contatti, Ognuno è l’unica opzione che puoi usare.

La maggior parte delle volte, tendo a lasciarlo impostato su Solo contatti, solo per un po’ di sicurezza in più…

Tuttavia, se hai problemi a far funzionare AirDrop sul tuo Mac, cambia questa impostazione su Everyone.

I nostri lettori ci dicono che questo spesso risolve i loro problemi quando AirDropping file ai loro Mac!

Una volta scelta la relativa opzione AirDrop, noterete lo stato mostrato nel Control Center, come mostrato nell’esempio sopra.

L’esempio per iOS 10 e inferiori, mostra che AirDrop è attivo e pronto all’uso solo per i contatti.

Verificare che il dispositivo iOS appaia nel Finder del Mac.

  1. Aprire Finder e selezionare AirDrop dalla barra laterale.
  2. L’elenco dei dispositivi disponibili nel raggio d’azione dovrebbe apparire nella finestra principale. AirDrop è stato attivato con successo sul dispositivo iOS.

Oppure, controllate a chi lasciate che il vostro Mac sia visibile usando AirDrop in questa finestra.

Come mostrato nell’immagine sopra, selezionare l’opzione desiderata dall’elenco a discesa blu visualizzato nella finestra principale.

Se non vedi chi ti aspetti, scegli la seconda opzione, e avrai la possibilità di cercare un Mac più vecchio che non supporta l’ultima versione di AirDrop.

Passo 4: inviare un file dal tuo iPad, iPhone o iPod al tuo Mac o MacBook

  1. Sul vostro dispositivo iOS (ho usato un iPhone e un iPad per questo tutorial), trovate un oggetto (come un’immagine o un documento) che volete inviare al vostro Mac.
  2. Come accennato in precedenza, alcune delle applicazioni integrate (come Pages) hanno dei pulsanti di condivisione da inviare tramite AirDrop.
  3. L’applicazione Foto include anche questa funzione, quindi in questo caso ho selezionato una foto, ho toccato il pulsante Condividi e l’Apple ID associato al mio MacBook e poi è apparso sotto la foto. Trova il tuo Apple ID o il tuo Mac nel foglio di condivisione – cerca l’icona AirDrop nell’angolo in basso
  4. Successivamente sul vostro dispositivo iOS, toccate il vostro Apple ID o Mac per avviare il file.
  5. Sul vostro Mac, dovreste anche vedere una diapositiva di notifica da destra dello schermo, come qui sotto. Il tuo Mac ti notifica quando ha avuto luogo un trasferimento AirDrop.
  6. Se si accede allo stesso account iCloud, non sarà necessario approvare il trasferimento dei file – il trasferimento avviene automaticamente e viene salvato nella cartella Downloads .

Ecco un esempio di AirDrop come appare nel menuShare di Safari:

Molte delle applicazioni integrate in Mac consentono di inviare file utilizzando AirDrop.

Hai problemi con AirDrop sul tuo Mac?

Alcuni dei nostri lettori hanno scoperto che anche con il Bluetooth abilitato su entrambi i dispositivi; hanno dovuto aprire le Preferenze di Sistema del loro Mac ( ; Bluetooth o tramite l’icona Bluetooth nella barra dei menu in alto) per i loro iPhone e iPad per vederlo.

Quindi provate questo suggerimento se avete problemi a connettervi con AirDrop!

Passo 5: inviare un file dal vostro Mac o MacBook a voi r iPad, iPhone o iPod

In questa fase si esegue l’inverso, ovvero si invia un file dal Mac all’iPad. Basta scegliere un elemento da condividere e trascinarlo nella finestra AirDrop nel Finder, fare clic sul pulsante Condividi nella finestra dell’applicazione, oppure controllare – fare clic sul file nel Finder, quindi scegliere Condividi dal menu di scelta rapida.

  1. In questo esempio, ho visualizzato in anteprima uno screenshot, ho selezionato il pulsante Share e ho cliccato su AirDrop .
  2. .

  3. I dispositivi Nearbydevices sono mostrati nel popup come mostrato qui sotto – basta scegliere l’ID Apple, il nome del destinatario o il dispositivo con cui si desidera condividere: Condividere quasi tutti i file tra il Mac e il dispositivo iOS.
  4. Nota: se non hai effettuato l’accesso allo stesso account iCloud su entrambi i dispositivi, vedrai un popup sul tuo iDevice come questo: Si può scegliere di accettare o rifiutare i file inviati dai Mac vicini.
  5. Infine, quando il trasferimento dei file è in corso, iliDeviceindica l’avanzamento come segue: Vedi facilmente quando il trasferimento di un file è in corso (e l’avanzamento).

AirDrop non funziona?

Se AirDrop non sta giocando bene, ci sono alcune cose da controllare:

  1. Avete acceso sia il WiFi che il Bluetooth
  2. I dispositivi si trovano a meno di 30 piedi (9 metri) l’uno dall’altro
  3. Hotspot personale è spento su iPhone o iPad cellulare
  4. Per i Mac, scegliete Go; AirDrop dalla barra dei menu del Finder nel Finder e spuntate l’impostazione “Permettimi di essere scoperto da” nella finestra AirDrop è impostata su Tutti o Contatti. Se impostato su Solo contatti, entrambi i dispositivi devono essere registrati su iCloud, e l’indirizzo e-mail o il numero di telefono associato all’AppleID del mittente deve essere nell’applicazione Contatti del dispositivo ricevente
  5. Controlla se il firewall del tuo Mac sta bloccando le connessioni. Vai a menu Apple; Preferenze di sistema; Sicurezza & Privacy; scheda Firewall. Vai alle Opzioni del tuo Firewall (sblocca con la password di amministratore se necessario), quindi deseleziona Blocca tutte le connessioni in entrata

Per ulteriori suggerimenti su AirDrop non funziona, vedi questo articolo:Airdrop non funziona? 7 Correzioni da considerare

Wrap-Up

Questo è davvero tutto ciò che serve per usare l’AirDrop. Naturalmente, è ancora possibile utilizzarlo per trasferire file solo tra dispositivi iOS, ma è davvero fantastico poter condividere i file in modo semplice e veloce con un Mac. Personalmente lo uso sempre, perché basta qualche click ed è fatto!

AirDrop crea una rete WiFi ad hoc tra i dispositivi per l’invio di file. AirDrop è stato progettato da Apple per bypassare le reti WiFi tradizionali. MA, è comunque necessario avere sia il WiFi che il Bluetooth abilitati, anche se tecnicamente non è necessario essere su una rete WiFi. Dovreste anche essere in grado di effettuare l’AirDrop tra due dispositivi senza una rete WiFi attiva, quindi perché non fare un tentativo!

Un piccolo numero di utenti ha segnalato problemi con AirDrop su vari Mac, quindi ci sono molte risorse per la risoluzione dei problemi disponibili sulle pagine di supporto AppleToolBox e nei forum.

Suggerimenti per il lettore

  • Alla fine sono riuscito a farlo funzionare attivando e disattivando il Bluetooth sul mio iMac e poi riattivandolo immediatamente
  • Quando ho fretta di inviare file tra il mio iPhone/iPad e il mio Mac (o viceversa), uso iMessage e lo scrivo così velocemente! E funziona anche quando invio a te stesso o a un altro Apple ID!
  • Per le persone con Mac più vecchi come me, cercate una frase troppo piccola in fondo alla finestra di ricerca AirDrop del vostro Mac “Connettiti a un Mac più vecchio”. Facendo clic su questo permette di scoprire i Mac più vecchi (quando si cerca di fare trasferimenti da Mac a Mac AirDrop), in modo da poter effettuare AirDrop anche tra i Mac più vecchi!
  • Non collegate il vostro iMac via ethernet – non potete trasferire i file AirDrop dal vostro Mac al vostro iPhone senza WiFi! È interessante notare che è ancora possibile inviare file dal vostro iPhone al vostro Mac-go figura!

Scarica tutti gli episodi per Podcast in iTunes, How-To

L’interfaccia di iTunes subisce dei cambiamenti ad ogni nuova release importante. Apple ha apportato alcune belle modifiche al design, ma ce ne sono altre che ci buttano fuori strada. Una delle aree in cui iFolks hanno delle sfide è quella di capire come scaricare tutti gli episodi per Podcast in iTunes.

In questo articolo vi illustriamo alcune delle impostazioni comuni che vi vengono messe a disposizione per gestire e fruire dei podcast tramite iTunes.

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Accesso ai podcast in iTunes

  1. Aprire iTunes sul vostro computer
  2. Toccare l’elenco dei sorgenti di iTunes appena sopra la barra laterale destra (il valore predefinito dice Musica) e scegliere l’opzione Podcast

Se avete appena iniziato a utilizzare i Podcast tramite iTunes, potete vedere o meno “Podcast” come opzione di menu.

Cliccare sul menu di modifica della biblioteca (per le vecchie versioni di iTunes)

A seconda della versione di iTunes utilizzata, potrebbe essere necessario spuntare la casella per i Podcast per farli apparire.

  1. Muovete il mouse o il puntatore accanto alla parola Biblioteca nella barra laterale, aspettate che la parola “Modifica” appaia a destra della parola Biblioteca.
  2. Toccare Seleziona Modifica per visualizzare le opzioni di menu della vostra biblioteca.
  3. Se mostra i Podcast come opzione, assicurarsi che la scelta Podcast sia spuntata.
  4. Poi clicca su Fatto.
  5. I podcast dovrebbero essere ora disponibili nel menu a discesa del menu delle sorgenti di iTunes.

Scegliere Podcast dal menu a tendina

  1. In alto, si trovano tre schede da scegliere tra Library, Unplayed e Store .
  2. Selezionare Library per vedere tutti i podcast a cui si è abbonati.
  3. Cliccate su un podcast qualsiasi nella colonna centrale, selezionate Feed , e vedrete un elenco di tutti gli episodi disponibili per il download e la riproduzione.

Non vedi molti episodi?

Se l’elenco Feed non elenca molti episodi, selezionare il Podcast Settings Menu (icona blu dell’ingranaggio) nell’angolo in alto a destra.

Guardate nella sezione “Su questo computer” e controllate di non limitare la comparsa di episodi sullo schermo.

In caso affermativo, impostare Limitare gli episodi su Off . E verificare che Download Episodes sia impostato su ON .

.

Come scaricare tutti gli episodi per Podcast in iTunes

Per iTunes 12.6 e superiori, Apple ha cambiato il modo in cui possiamo scaricare tutti gli episodi del podcast

  1. Apri iTunes e seleziona la tua libreria Podcast
  2. Cliccare il pulsante Aggiorna in fondo alla lista dei podcast show
  3. Selezionare uno show che si desidera scaricare tutti gli episodi
  4. Quindi selezionare il pulsante Feed per ottenere l’elenco di tutti gli spettacoli del podcast
  5. Scegliere un singolo episodio , in modo che sia evidenziato
  6. Selezionare tutti gli episodi premendo Comando + A (per Windows, Controllo +A) o utilizzare Modifica; Selezionare Tutti
  7. È possibile selezionare i multipli anche con il tasto Shift
  8. Una volta evidenziati tutti gli episodi da scaricare, cliccate con il tasto destro del mouse (o controlclick) e poi scegliete l’opzione Download Episodes dal menu

Gli episodi di download iniziano un download simultaneo di tutti gli episodi passati dei podcast sul vostro computer.

Per le vecchie versioni di iTunes

Per scaricare tutti gli episodi passati di un determinato podcast, cliccare con il tasto destro del mouse sull’icona o sul nome del podcast nella colonna centrale e selezionare Download All .

La funzione download all avvia un download simultaneo di tutti gli episodi passati dei podcast sul vostro computer.

Perché scaricare tutti gli episodi?

Scaricare tutti gli episodi in una sola volta vi fa risparmiare un sacco di tempo, quindi non dovete cliccare sul pulsante “download dal cloud” accanto a ogni singolo episodio che volete scaricare.

Hai cambiato idea e non vuoi scaricare tutti gli episodi del podcast?

  • Mentre gli episodi vengono scaricati, mettete in pausa i download se cambiate idea.
  • Basta cliccare sul pulsante di download
  • Scorrere fino alla fine e scegliere Mettere in pausa i download per fermare il download.
  • Una volta scaricati tutti gli episodi del vostro Podcast, potete sincronizzarli con il vostro iDevice, se volete

Personalizzazione delle impostazioni Podcast iTunes

Cliccando sul vostro Podcast Settings Menu (icona blu a forma di ingranaggio) nel pannello di destra personalizzate le opzioni del vostro podcast.

Nella metà superiore di questa schermata di impostazione, si sceglie l’ordine di ordinamento degli episodi, si seleziona se riprodurre prima gli episodi più recenti o quelli più vecchi e si verifica lo stato dell’abbonamento .

Su questo computer Impostazioni Podcast

Questa sezione fornisce funzioni di personalizzazione per controllare come si desidera che il computer gestisca i nuovi episodi podcast.

  • Scegliere di limitare il numero di episodi che memorizzano sul vostro computer
  • Impostato automaticamente su scaricare nuovi episodi quando disponibile
  • E anche far sì che il vostro computer cancelli automaticamente gli episodi riprodotti una volta ascoltati

Cambiare tutte queste opzioni a proprio gusto in questa importante impostazione.

Alcuni utenti preferiscono non avere l’opzione di download automatico, mentre altri preferiscono conservare gli episodi dopo che sono stati riprodotti.

Menu Podcast aggiuntivo

Cliccando sul pulsante a tre punti accanto al Podcast Settings Menu (icona blu dell’ingranaggio) si ottiene un’ulteriore configurazione.

Qui fornite la vostra valutazione sul podcast, cancellate tutti i download di un podcast, cancellate l’abbonamento al podcast o rimuovete il podcast dalla vostra libreria tra le altre scelte.

Controlla queste impostazioni per tutti i tuoi Podcast in iTunes.

Problema temporaneo errore iTunes HTTP 1.1 servizio HTTP 1.1 non disponibile

Mentre lavorate con iTunes sul vostro computer, a volte potreste incontrare questo strano errore.

Questo errore si verifica in particolare quando si cerca di sottoscrivere un nuovo podcast.

Quando si clicca sul pulsante di sottoscrizione, si vede questo errore, e non permette di sottoscrivere nuovi podcast.

Se avete questo problema, il modo più semplice per risolverlo è cliccare su Account dal menu in alto di iTunes e scegliere sign out .

Una volta usciti, firmate di nuovo usando le vostre credenziali e poi procedete ad abbonarvi ai vostri nuovi podcast.

Frequenti errori iTunes &amp; come correggerli

  • Errore iTunes 39
  • Ti sei imbattuto nell’errore 14 di iTunes?
  • Come correggere l’errore 3194 in iTunes

Gestione delle impostazioni Podcast su iPhone o iPad

La maggior parte delle impostazioni discusse nella sezione precedente si sono concentrate sull’uso di iTunes sul computer per ottenere il meglio dai podcast.

Potete anche controllare il funzionamento dei podcast sul vostro iPhone e iPad

  • Toccare su Impostazioni; Podcast
  • Attivare la funzione ‘Sincronizza podcast’ per sincronizzarsi con il computer quando si collega il dispositivo iDevice

Se si verificano problemi di utilizzo di batterie o cellulari

  • Scegliere di disattivare qui l’applicazione Background App Refresh per i podcast
  • Accendere solo Download on WiFi per assicurarsi che i podcast non consumino i piani dati

Se si cerca di risparmiare spazio sul proprio iPad o iPhone

  • Accendere Cancellare gli episodi riprodotti
  • Cambia Scarica gli episodi in Off o Solo Nuovo

Riepilogo

Speriamo che questi consigli vi siano stati utili. Fateci sapere alcuni dei vostri consigli preferiti quando si tratta di utilizzare i Podcast sul vostro dispositivo. Quali sono alcune delle tue app preferite di terze parti che utilizzi per i Podcast?

Creare Smart Playlist in Musica e TV su Mac con macOS Catalina

Dalla partenza di iTunes con macOS Catalina, gli utenti Mac possono ora usufruire di nuove app per la musica e la TV. E con ognuna di queste app, è possibile creare playlist in modo che le vostre canzoni e i vostri spettacoli preferiti siano sempre a portata di mano.

La funzione Smart Playlist funziona allo stesso modo sia nelle applicazioni musicali che in quelle per la TV su Mac. L’unica differenza è data dai criteri scelti.

Ad esempio, nell’app Musica è possibile selezionare un artista, un album o una compilation, mentre nell’app TV è possibile scegliere un regista, una stagione o uno spettacolo.

Con le Smart Playlist si ha una buona flessibilità per impostare più regole. Ad esempio, con l’app Musica è possibile impostare una Smart Playlist per contenere i brani di un determinato artista che sono stati aggiunti in un determinato intervallo di date.

Quindi, se siete pronti a creare la vostra prima Smart Playlist su Mac, andiamo!

Creazione di una Smart Playlist di base

Con l’applicazione Musica o TV aperta, cliccare su File ; Nuovo ; Smart Playlist dalla barra dei menu. Si aprirà una finestra pronta per aggiungere le regole per la tua playlist.

Creare una Smart Playlist

Cominciamo con una semplice Smart Playlist che contiene una sola regola in modo che possiate vedere come funziona.

  1. In alto, assicurarsi che la casella per Match sia selezionata e poi scegliere il tipo di supporto nella casella a discesa. Per esempio, musica, film o programmi televisivi.
  2. Successivamente, impostare la prima regola selezionando i criteri nella prima casella a discesa . Quello che scegliete in questo riquadro determinerà le caselle a destra.
  3. Completare le caselle successive a destra . In alcuni casi, è necessario inserire il testo nella casella all’estrema destra. Per esempio, se scegliete Artista e Is nell’applicazione Musica, inserirete il nome dell’artista. (Vedi schermata qui sotto)
  4. Facoltativamente è possibile contrassegnare le caselle per Limitare il numero di elementi, la dimensione o il tempo e se si desidera Aggiornamento in tempo reale . (L’aggiornamento in tempo reale aggiornerà la playlist man mano che si aggiungono, si rimuovono o si modificano gli elementi nella propria libreria).
  5. Cliccate su OK quando avete finito.

Smart Playlist per artista

E questo è tutto ciò che serve per creare una Smart Playlist!

Aggiungere altre regole

Ora che sapete come impostare una Smart Playlist di base, potete facilmente aggiungere altre regole per renderla più specifica.

Utilizzando la nostra Smart Playlist di cui sopra che contiene canzoni di un certo artista, aggiungiamone altre. Clicca il pulsante più il segno a destra della prima regola per aggiungerne un’altra.

Aggiungere un’altra regola

Quando si fa questo, si vedrà la sezione superiore accanto a Match cambiare. Ora avete un’altra casella a discesa del criterio per Qualsiasi o Tutti . Se scegliete Qualsiasi , ciò significa che se può essere applicata una qualsiasi delle regole mentre se scegliete Tutti , ciò significa che devono essere applicate tutte le regole .

Seleziona Qualsiasi o Tutti

Aggiungeremo una regola per Date Added perché vogliamo che le canzoni nella playlist del nostro artista siano inserite nella playlist solo se sono state aggiunte alla nostra libreria dopo una certa data.

  1. Selezionare Tutti nella sezione Match.
  2. Selezionare Data aggiunta .
  3. Selezionare è dopo .
  4. .

  5. Selezionare la data .
  6. .

  7. Cliccare OK .
  8. .

Nuova regola Smart Playlist

Ora è possibile aggiungere un’altra regola se si vuole restringere ulteriormente la playlist.

Non solo vogliamo che la nostra playlist includa tutte le canzoni di un certo artista e solo se vengono aggiunte alla nostra libreria dopo una certa data, ma vogliamo anche solo le canzoni che abbiamo segnato come Love .

Aggiungi un’altra regola cliccando il pulsante più segno a destra dell’altra regola, seleziona Love nel primo menù a tendina seguito da Is e Loved nelle caselle successive.

Aggiungere un’altra regola Smart Playlist

Modifica della tua Smart Playlist

Una volta creata una Smart Playlist, questa apparirà nella vostra libreria sotto Playlist nella barra laterale. Se volete modificare le regole che avete impostato, potete accedere a quella finestra pop-up in un paio di modi diversi.

  • Cliccare con il tasto destro del mouse o tenere premuto Controllare e cliccare la Smart Playlist nella barra laterale e scegliere Modifica regole .
  • Seleziona la playlist per aprirla e clicca Modifica regole vicino all’inizio.

Modifica regole Smart Playlist

Potete quindi apportare le modifiche desiderate e cliccare su OK quando avete finito.

Cancellare la vostra Smart Playlist

Se si desidera rimuovere una Smart Playlist nell’applicazione Musica o TV, anche questo è facile. Fare clic con il tasto destro del mouse o tenere premuto Controllare e fare clic sulla Smart Playlist nella barra laterale e scegliere Cancellare dalla libreria . Potete anche selezionare la playlist nella barra laterale e premere il tasto Cancella .

Riceverai un messaggio pop-up che ti chiederà di confermare la rimozione della playlist. Clicca Cancella se sei sicuro.

Cancellare una Smart Playlist

Salvare i vostri favori in modo “intelligente”

La funzione Smart Playlist su Mac è sicuramente utile per raccogliere automaticamente canzoni, film o spettacoli. Si possono creare playlist di film per la serata in famiglia, canzoni per la serata degli appuntamenti, spettacoli televisivi per il binge watching e musica per l’allenamento.

Ci sono così tante opzioni all’interno dei criteri sia per le applicazioni musicali che per quelle televisive, che le possibilità sono quasi infinite.

Cosa ne pensi della funzione Smart Playlist? Avete intenzione di crearne una vostra ora? Se sì, fateci sapere se è per la musica, i film, gli spettacoli televisivi o tutti e tre!

Breve durata della batteria sui nuovi MacBook: Potenziali correzioni

Alcuni utenti hanno segnalato una durata della batteria molto più breve di quella pubblicizzata dai nuovi MacBook Pro, tra cui i MacBook Pro della metà del 2010 e i MacBook appena usciti. Sebbene la durata della batteria nel mondo reale sia spesso molto inferiore a quella dichiarata dal produttore, diversi utenti riferiscono che la durata della batteria è la metà o meno di quella indicata dai bysometri in condizioni d’uso simili. Questi utenti hanno una durata della batteria di 3-4 ore in condizioni d’uso normali.

In precedenza abbiamo trattato questo problema in un post a parte, osservando che la scarsa durata della batteria può essere causata dal costante impegno della discreta scheda grafica NVIDIA GeForce GT 330M, anche durante l’uso di applicazioni grafiche apparentemente meno intense. Risolvete questo problema utilizzando l’utility gfxCardStatus per forzare un interruttore nella scheda grafica inserita.

Altre potenziali correzioni

  • Calibrare. Potrebbe essere necessario calibrare nuove batterie prima che mantengano una carica completa. Apple ha le istruzioni per farlo.
  • Reinstallare Mac OS X. L’evidenza aneddotica suggerisce che l’utilizzo di un disco rigido esterno utilizzato su un altro Mac, o di un’unità Mac OS X clonata su un nuovo MacBook può comportare una gestione impropria dell’alimentazione e una corrispondente riduzione della durata della batteria. Reinstallare Mac OS X dal disco incluso nel nuovo MacBook, scegliendo Archivia e Installa e “Conservare le impostazioni di utenti e di rete”.