Brevetti Apple Metodo per controllare l’orologio con gesti e movimenti della mano

L’interazione con un dispositivo è la base per qualsiasi esperienza utente. Con l’Apple Watch, l’interazione con l’utente si presenta di solito in due modi: il tocco fisico o Siri. Ma Apple sta sviluppando delle alternative ai metodi tipici di interazione con l’utente.

  • Ingresso movimento e gestuale da un dispositivo indossabile

All’epoca ha ricevuto una certa copertura mediatica, ma solo la settimana scorsa il brevetto è stato finalmente approvato e concesso ad Apple. In sostanza, Apple è ora proprietaria della proprietà intellettuale (l’invenzione) descritta nel brevetto.

Questo IP stabilisce un modo per controllare un Apple Watch e attivare o dettare determinate funzioni attraverso i movimenti delle mani o i gesti.

In superficie, può sembrare un concetto semplice. Ma il modo in cui il sistema funziona e le possibili applicazioni sono in realtà piuttosto complicate e intriganti.

Naturalmente, è scritto nel linguaggio denso e tecnico in cui è scritta la maggior parte dei brevetti. Ma questo non significa che non possiamo ricavarne alcuni dettagli interessanti.

Come funziona

Come molti altri prodotti Apple, la piattaforma si affiderebbe a una suite di sensori. Essi potrebbero includere sensori ottici, inerziali o meccanici a contatto. Ma potrebbe includere componenti in grado di rilevare sottili movimenti muscolari e segnali elettrici all’interno del corpo. Questi sono chiamati sensori mioelettrici.

Quest’ultimo sensore è probabilmente il più interessante. Il sistema può rilevare il movimento del tendine di un utente o un segnale elettrico muscolare per determinare il movimento di una mano o il gesto che sta compiendo.

Il cervello invia segnali elettrici alle dita, ai polsi e alle mani quando viene mosso. Il sensore capta questi segnali o i movimenti muscolari che ne derivano e li traduce in comandi utilizzabili.

Una volta che il dispositivo rileva un movimento o un gesto, può poi analizzarlo e interpretarlo. A seconda di quale gesto è stato eseguito, l’indossabile eseguirà l’operazione desiderata. Presumibilmente, queste operazioni saranno legate a gesti predeterminati. Potrebbe anche esserci la possibilità di personalizzarli.

Possibili applicazioni

A causa della complessità dei sensori e dei gesti o movimenti che possono rilevare, si tratta di un brevetto di vasta portata.

Nella sua forma più semplice, la tecnologia potrebbe consentire all’utente di eseguire funzionalità di base sul proprio Apple Watch. Il brevetto fornisce alcuni possibili esempi.

  • Posizionando il palmo della mano verso il basso e facendo una pausa si potrebbe rifiutare automaticamente una telefonata.
  • Muovere una mano verso l’alto o verso il basso a velocità costante e lenta potrebbe controllare il volume della musica.
  • Un movimento più rapido di hand-down potrebbe disattivare completamente il volume.
  • Un movimento dell’onda manuale potrebbe consentire all’utente di scorrere facilmente un sito web o di passare alla pagina successiva in un ebook.
  • Estendere un pollice e un mignolo, tenendo fisse le altre dita, potrebbe consentire all’utente di fare una telefonata.
  • Facendo un movimento della mano verso di sé si potrebbe attivare una suoneria, permettendo agli utenti di trovare facilmente il proprio dispositivo (simile alla funzionalità Trova il mio iPhone).

Ma ci sono altre capacità che potrebbero nascere grazie alla tecnologia brevettata. Per prima cosa, il brevetto descrive come un utente possa sbloccare la portiera della propria auto con un gesto (a patto che l’auto sia sincronizzata con il proprio Apple Watch o iPhone, presumibilmente).

Le ambizioni di Apple non finiscono qui. Una parte del brevetto descrive in dettaglio come il sistema possa effettivamente rilevare un utente che utilizza il linguaggio dei segni. I segni potrebbero poi essere analizzati e convertiti in parole parlate o trascritti come lingua scritta.

Altri sistemi basati sui gesti di Apple

L’Apple Watch non è l’unico dispositivo che in futuro potrebbe beneficiare dell’aggiunta di controlli gestuali o basati sul movimento.

Un recente rapporto di Bloomberg ha rivelato che Apple sta sviluppando comandi “touchless” basati sui gesti per un iPhone di prossima uscita. Questi gesti, fedeli al loro nome, non richiederebbero l’uso di un tocco fisico.

Gli utenti possono passare le mani sullo schermo di un iPhone ed eseguire un gesto per attivare determinate funzionalità. Funzionalità simili si basano su un sensore di movimento in una fotocamera, ma il sistema Apple potrebbe utilizzare un altro sensore integrato nel display dello smartphone.

Inoltre, Apple ha depositato precedenti brevetti per l’utilizzo di movimenti manuali per controllare una piattaforma Mac o anche per eseguire determinate funzionalità quando si è in auto senza conducente.

Presumibilmente, questi sistemi si basano su sensori ottici in grado di analizzare i movimenti delle mani.

Ma il fatto che Apple stia sviluppando un sistema in grado di “leggere” i gesti attraverso avanzati segnali elettrici muscolari e corporei è la prova che le sue ambizioni vanno ben oltre la sostituzione del pulsante Home.